Il piccolo e bizzarro giardino, che ora non c'è più, a cui il compianto Giorgio Vianello ( alias “Giorgio spassin”) teneva molto. E che io fotografai un giorno con difficoltà, attraverso le feritoie del muretto di cinta, al fine di fargli una gradita sorpresa, che, ricordo, apprezzò parecchio.
Nessun commento:
Posta un commento