“MA NO TI GÀ NA CASA CIÒ?” CI HA LASCIATI
Non è più tra noi - lo apprendo da Facebook - quell’anziano e simpatico personaggio, proveniente dall’entroterra veneziano, che quotidianamente era solito scendere a Piazzale Roma sovraccarico di piante, fiori e mercanzie varie da vendere ai passanti, con i quali, al fine di ingraziarseli ed indurli ad acquistare la sua merce, intesseva solitamente un fitto dialogo fatto soprattutto di battute spiritose divenute di uso comune - in specie tra i giovani - un po’ in tutta Venezia.
E, sinceramente, mi dispiace molto.
E, sinceramente, mi dispiace molto.
(Foto tratta da Facebook)
UNA GRADITA SMENTITA
Manuel Vecchina
Manuel Vecchina August 9, 2010 at 10:30am
Oggetto: Scusate il disturbo: Adriano sta benissimo!!!!
Da tante parti si dice che Adriano detto "l'omo dele piante" colui che ha allietato le calli e i campi veneziani con le sue urla "ma no ti ga na casa ciò" e "adriana voglio morire" sia morto. Comunico, dopo la telefonata con lui di stamattina che non è ancora passato a miglior vita se non che sta tranquillamente in pensione.Oggi, 9 agosto 2010, mi ha confermato che dopo 33 anni di onorato servizio preferiva starsene a casa essendo della classe 1934, per la precisione 14 dicembre.
La facciamo una cena per festeggiarlo in quella data??Ricordiamoci che ha dispensato sorrisi e battute a tutti ogni volta che hacamminato per i nostri sestieri e, magari, anche per un solo secondo ma ci ha fatto dimenticare i guai quotidiani con la sua simpatia e schiettezza.
E ancor di più se saremo in tanti potremo chiedere all'Avv. Orsoni, sindaco di Venezia, di conferirgli la cittadinanza onoraria, Adriano infatti è della provincia di Padova: sarebbe un bel gesto da parte del Comune testimone delle sue "scorribande"!!!
Manuel Vecchina August 9, 2010 at 10:30am
Oggetto: Scusate il disturbo: Adriano sta benissimo!!!!
Da tante parti si dice che Adriano detto "l'omo dele piante" colui che ha allietato le calli e i campi veneziani con le sue urla "ma no ti ga na casa ciò" e "adriana voglio morire" sia morto. Comunico, dopo la telefonata con lui di stamattina che non è ancora passato a miglior vita se non che sta tranquillamente in pensione.Oggi, 9 agosto 2010, mi ha confermato che dopo 33 anni di onorato servizio preferiva starsene a casa essendo della classe 1934, per la precisione 14 dicembre.
La facciamo una cena per festeggiarlo in quella data??Ricordiamoci che ha dispensato sorrisi e battute a tutti ogni volta che hacamminato per i nostri sestieri e, magari, anche per un solo secondo ma ci ha fatto dimenticare i guai quotidiani con la sua simpatia e schiettezza.
E ancor di più se saremo in tanti potremo chiedere all'Avv. Orsoni, sindaco di Venezia, di conferirgli la cittadinanza onoraria, Adriano infatti è della provincia di Padova: sarebbe un bel gesto da parte del Comune testimone delle sue "scorribande"!!!
1 commento:
Moi aussi, je suis bien triste de ne plus le croiser quand je suis à Venise. Mais je lis ailleurs qu'il ne vend pas encore ses plantes au paradis. Il serait simplement à la retraite. C'est un peu mieux.
Mais on n'entendra plus son "no ti ga na casa, cio'!!"résonner dans les calle. Hélas.
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