“El gato de Cae dei Vedei” sulla …soglia di casa. Se, anziché relegarli per lo più in casa, grazie a un semplice pertugio analogo a quello ritratto nella fotografia, praticato sulla porta di casa o sull’imposta di una finestra al pianterreno, si consentisse a molti più gatti, qualora ne avessero voglia, di uscire in strada liberamente, in specie la notte, forse le “pantegane”, da cui siamo ogni giorno di più afflitti, la farebbero meno da padrone in calli e campielli, preferendo starsene prudentemente rintanate al sicuro da qualche altra parte(ENZO PEDROCCO)
(Ovvero i numerosi amici acquisiti nel corso degli anni a San Girolamo, che, in virtù della cordialità e dello spirito ancora autenticamente "veneziano" dei suoi abitanti, considero fra le località di Venezia in cui sia maggiormente interessante e gradevole vivere. E di cui questo blog vorrebbe essere, ancorché immodestamente, una sorta di album di famiglia)
giovedì 18 giugno 2009
IL GATTO DI CALLE DEI VEDEI
“El gato de Cae dei Vedei” sulla …soglia di casa. Se, anziché relegarli per lo più in casa, grazie a un semplice pertugio analogo a quello ritratto nella fotografia, praticato sulla porta di casa o sull’imposta di una finestra al pianterreno, si consentisse a molti più gatti, qualora ne avessero voglia, di uscire in strada liberamente, in specie la notte, forse le “pantegane”, da cui siamo ogni giorno di più afflitti, la farebbero meno da padrone in calli e campielli, preferendo starsene prudentemente rintanate al sicuro da qualche altra parte(ENZO PEDROCCO)
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1 commento:
Mi piace il tuo blog.I l 'attesa per il nuovo post.
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